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S.O:S. intervento anti infiltrazioni dagli oblò del tetto.
- lauraluna
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Entrambi gli oblò fanno acqua. L’acqua a mio avviso si infiltra tra il tetto e la parte fissa dell’oblò a causa delle crepe del silicone (o mastice?) spalmato attorno alla medesima. Non penso sia la guarnizione nera su cui poggia il coperchio di chiusura ad avere problemi in quanto né la zanzariera né i bordi del quadrato in plastica risultano bagnati. Invece la parte interna del bordo del tetto, quella segnata in rosso e, in altre foto con le frecce, sì! (Anche la manopola di apertura dell’oblò , però, gocciola; come mai?) Le cose che mi preoccupano ulteriormente sono che il bordo interno del tetto immediatamente a contatto con la parte fissa dell’oblò si è sporcato di ruggine e, come messo in evidenza in un’altra foto, che nell’oblò posteriore, quello più colpito, un lato del quadrato si è leggermente imbarcato. Per questo motivo, dopo aver letto altri post del sito, temo che qualche elemento importante posto tra il tetto interno e l’esterno possa aver subito dei danni. Immagino, infine, che la ruggine provenga dalle viti trovatesi periodicamente in ammollo. Da dove devo cominciare? Se devo smontare tutto l’oblò presumo di dover partire da delle viti interne che penso siano sotto i tappini della cornice visibile da dentro. E’ così? E come li tolgo senza fare danni?
Poi dovrò in qualche modo separare il tettuccio dal resto. Ma come?
Sarà da pulire a fondo sia il tetto che la struttura dell’oblò dal vecchio silicone, da controllare le strutture in legno (?) ed eventualmente da sostituirle e da sostituire anche le viti di fissaggio che spero siano viti comuni. Già fino a qui non so se sia un lavoro che posso fare da sola,( e anche su ciò vorrei uno spassionato consiglio, specie da chi il problema lo ha affrontato personalmente) ma la cosa che in verità più mi spaventa è il ripristino del tutto.
Chiedo: visto che ho letto ogni bene sul terostat, che mi sembra funzioni come la pasta morbida, miracolosa e semplice da posizionare, che ho usato per montarmi il fornello nuovo di casa, potrebbe essere una buona idea posizionarne una striscia sotto la parte della struttura dell’oblò che poggia sul tetto esterno e poi dare un secondo giro di silicone resistente UVA lungo tutto il perimetro?
Quale la soluzione ideale? Quali i prodotti migliori e, magari, anche più semplici da utilizzare?
Ogni vostro consiglio sarà per me molto importante. Grazie!
Seguono le foto:
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- Mauriziolot
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Mauriziolot ha scritto: Ciao Il problemna sta senz'altro nel silicone/sigillante crepato all'esterno nell'ultima foto. Fa strano comunque che sia stato applicato a mano libera... mi sembra di vedere che lo spessore tra oblo e tetto sia altini, come se ci fosse stata una vite di fissaggio allentata o sfilettata e qualcuno avesse operato una riparazione rapida. Il mio consiglio e di smontare tutto, iniziando come dici tu dalle viti interne, dovrebbero essere delle normalissime viti Philips (testa a croce) in acciaio, quindi non dovrebbero essere arruginite. Una volta tirato via l'interno, vedrai che la parte esterna e solo appoggiata e siliconata, se c'e il bisogno, inserisci una lama tra il telaietto esterno dell'oblo ed il tetto quindi "aiuta" il distacco. Pulisci tutto, usa un taglierino per tirare via gli eccesasi di silicone vecchio e poi del diluente o della cara vecchia benzina per pulire completamente. Prima di rimontare, fai dei controlli "a terra" assicurati che tutte le viti ci siano, che siano sane e che avvitino bene fino in fondo, nel caso, sostituiscile con altre uguali o leggermente maggiorate in sezione (solo quelle che non avvitano) in modo da avere un buon bloccaggio. A questo punto... rimonta tutto. Ti consiglierei di fare una protezione in nastro carta intorno alla parte esterna dell'oblo. Fai un bel giro di silicone intorno al buco ed appoggia il telaietto esterno, rimonta quello interno assicurandoti di serrare le viti lentamente in un ordine ad X in modo da avere uno schiacciamento uniforme del silicone. Finito il serraggio, dai una ditata al silicone in eccesso sul tetto, attendi 5 minuti e tira via il nastro carta... dopo 2 orette dovresti essere a posto. Lo so sono un sacco di parole ed istruzioni ma vedrai che e piu semplice di quello che sembra. Buon lavoro.
Grazie Maurizio!
In merito al tipo di silicone hai qualche consiglio? Mettere il terostat potrebbe essere una buona idea o c'è di meglio?.
Almeno ho capito una cosa; chi è intervenuto sugli oblò prima che io acquistassi il mezzo ha fatto un rattoppo dall'esterno spalmando su tetto e cornice dell'oblò al posto di intervenire a sollevare la parte esterna e sigillare lo spessore tra cornice di appoggio e tetto.
Il risultato estetico finale del corretto intervento sarà , pertanto, che il silicone sarà quasi invisibile (proprio come dopo l'installazione di un fornello da cucina sul piano. Scusami il paragone, ma mi rapporto ad un lavoro che ho già fatto per immaginarmi il risultato e di conseguenza eseguire il lavoro nel migliore dei modi possibile).
Ti risulterà una domanda banale, ma come faccio a togliere i tondini che nascondono le viti della cornice interna dell'oblò senza romperli?
Grazie infinite e buona domenica!!!!
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- Mauriziolot
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Mauriziolot ha scritto: I tondini dovrebbero essere solo a pressione, quindi, cacciavitino da orologiaio e scalzali. Per il tipo di sigillante, prova a chiedere in un negozio di camping e vedi, in base alle vostre te,perature cosa ti consigliano loro, altrimenti del classico, buon vecchio silicone trasparente oppure bianco, magari anche resistente agli UV va benissimo. Foto del lavoro please...
Ciao Maurizio,
non mancheranno le foto, anche perché ho potuto toccare con mano grazie a quelle inserite dal nuovo arrivato Celestin che possono essere utili a tutti. Non avevo mai visto il tetto alto a nudo e adesso capisco anche come sia fatto il quadrato in legno cui facevo riferimento. Proprio in merito al quadrato in legno, com'è fissato alla vetroresina? E' incollato? Buona giornata!
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- raffo
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raffo ha scritto: Se smonti l'oblò per risigillarlo non usare il silicone (che indurisce) ma un sigillante butilico come il Sikaflex 521 UV (in cartucce, tipo silicone) o il Terostat (si vende in strisce)
Grazie Raffo! MI hai confermato proprio i due prodotti sui quali era caduta la mia attenzione... così procederò all'acquisto in tranquillità !
PS: Hai la fortuna di vivere nella regione che amo di più...e dove mi trasferirò quando sarò in pensione! Ciao.
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- lauraluna
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raffo ha scritto: Se smonti l'oblò per risigillarlo non usare il silicone (che indurisce) ma un sigillante butilico come il Sikaflex 521 UV (in cartucce, tipo silicone) o il Terostat (si vende in strisce)
Grazie Raffo! MI hai confermato proprio i due prodotti sui quali era caduta la mia attenzione... così procederò all'acquisto in tranquillità !
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raffo ha scritto: Se smonti l'oblò per risigillarlo non usare il silicone (che indurisce) ma un sigillante butilico come il Sikaflex 521 UV (in cartucce, tipo silicone) o il Terostat (si vende in strisce)
Grazie Raffo! MI hai confermato proprio i due prodotti sui quali era caduta la mia attenzione... così procederò all'acquisto in tranquillità !
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- raffo
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lauraluna ha scritto:
raffo ha scritto: Se smonti l'oblò per risigillarlo non usare il silicone (che indurisce) ma un sigillante butilico come il Sikaflex 521 UV (in cartucce, tipo silicone) o il Terostat (si vende in strisce)
Grazie Raffo! MI hai confermato proprio i due prodotti sui quali era caduta la mia attenzione... così procederò all'acquisto in tranquillità !
PS: Hai la fortuna di vivere nella regione che amo di più...e dove mi trasferirò quando sarò in pensione! Ciao.
Infatti sui sigillanti avevi intuito giusto
P.S.: se "scendi" da queste parti fai un fischio!
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- CaravelleC
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Quando infili le viti se devi attraversare il terostat, per non arricciarlo, bagna le punte in olio di oliva o sapone.
Un saluto
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- lauraluna
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Grrrrrazie!.... quante cose sto imparando! Se il tempo tiene questo fine settimana farò l'intervento! Buona giornata.CaravelleC ha scritto: terostat fra oblò e tetto e sui contorni sigillante polimerico, il sikaflex UV è uno dei migliori anche se costosetto.
Quando infili le viti se devi attraversare il terostat, per non arricciarlo, bagna le punte in olio di oliva o sapone.
Un saluto
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- lauraluna
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Ragazzi! Ho bisogno di aiuto con urgenza! San Raffo, San Maurizio, Santi CaravelleC & Co guardate in giù!CaravelleC ha scritto: terostat fra oblò e tetto e sui contorni sigillante polimerico, il sikaflex UV è uno dei migliori anche se costosetto.
Quando infili le viti se devi attraversare il terostat, per non arricciarlo, bagna le punte in olio di oliva o sapone.
Un saluto
Ho il morale a terra. Ho passato tutto il pomeriggio di ieri a togliere il primo dei due oblo da sistemare e ho dato così inizio al mio incubo.
Le viti sono tutte rovinate, due del primo oblò sono state divorate dalla ruggine e le ho dovute togliere, con fatica indescrivibile, a posteriori dalla parte superiore dell'abbaino, sono corsa in ferramenta ad acquistare delle viti nuove; mi è stato detto che non re troverò sicuramente di uguali, con la stessa testa, e mi hanno dato quelle che vedete in foto in sostituzione, che a loro avviso possono andar bene ( voi che dite?) Ho fatto una prova con una vite; per avvitare si avvita e sembra tenere. Ma la cosa peggiore è stata staccare l'abbaino dal tetto in vetroresina. Il silicone esterno è venuto via in modo facile con una spatolina da stucco in metallo. E' stata un'impresa, però, staccare la parte in plastica dal materiale sigillante sottostante ed il risultato è quello che vedete in foto.
Il sigillante sembra una striscia di terostat, ma è durissma; elastica quanto basta da non poter essere tolta come il silicone; sufficientemente dura da non riuscire a rimuoverla con niente.
Cosa mi consigliate? Io ho in casa un prodotto che serve per rimuovere le tracce di silicone ( tracce però, non un'intero binario!) L'ho fotografato, lo conoscete? Ho il terrore di rovinare la vetroresina!
Spero qualcuno riesca a darmi una mano!
Mi vien quasi da ridere a pensare al signore dal quale ho acquistato il sicaflex ieri annunciandogli tutta orgogliosa che avrei postato su questo sito le gloriose foto della mia impresa in solitaria. (Se mi legge, mi mandi una dritta per cortesia!)
Penso che s uscirò viva da questa impresa la prossima sarà costituita da 30 vasetti di marmellata di fichi!
Triste, sconsolata, ma ancora pronta a tutto, lancio un sonoro S.O.S.
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- CaravelleC
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Ala fine, quando rimane qualche ricciolo e bassi spessori vai di acquaragia, non versarla però in giro bensì con carta o panno sempre puliti leva i residui.
Non ti abbattere!
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- raffo
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