ARGOMENTO:

Nonostante si discute gia su diversi forum, propongo di fare un discorso separato che riguardano tale modifiche sui nostri mezzi che secondo me, sono tutto un altra cattegoria, visti spazi ridotti e le essigenze diverse dal solito. Penso che e tutto relativo e dipende dalle tasche e le essigenze di ogni uno di noi. 

Comincio per dire la mia, in seguito ai tanti discorsi seguiti sia sui forum, vlog o esperienze proprie in quasi 16 anni di viaggi con il mio mezzo. Ormai, ci sono molte opzioni sul mercatto, un po per tutte le tasche, dalle batterie plug & play alle versioni fai da te. Le diferenze di prezzo tra le due scelte, non sono da sottovalutare. Tanto per cominciare, facciamo qualche esempio di quello che mi viene in mente adesso :

Le costse Liotron 
3Lion dalla casa Italiana NDS
Winston che sono una via di mezzo ed un buon compromesso qualita/prezzo per che non teme di alzare le mmaniche e butarsi nel mondo fai da te.
Le piu ecconomiche sempre di una nota azienda Italiana (sempre dalla China) Litiostore che sembrerano gia complette di tutto, pronte da montare
E finalmente roba Aliexpress diretamente dalla China (sempre piu spesso arrivano dai depositi gia in Europa) con offerte sempre piu atraenti. 

Dopo tanti discorsi fatti con i miei amici immaginari quasi, quasi faccio un pensiero sulla roba piu ecconomica dalla China, visto che comunque, gran parte dei rivenditori usano roba Chinese, sotto il proprio marchio. Non escludo ancora le altri opzioni, e le Winston sono tra le mie favoite, viste le carateristiche e il fatto che ormai sono da piu di 15 anni sul mercatto, ma di recente, un amico camperista mi ha condiviso la sua esperienza negativa con queste batterie (storia breve, sbilanciamento tra le celle) e quindi, perche spendere di piu, se esiste comunque il rischio di falire ? 

Le piu ecconomiche in Italia, quelle da Litiostore sembrano pure loro un buon compromesso, pero non si sa cosa c'e dentro (specialmente il sistema bms) e poi, con le offerte dalla China, per meta prezzo si puo avere quasi doppio e anche se si spende qualcosa in piu per il sistema bms e diversi accesori, almreno si puo decidere se si va sul risparmio o la qualita. 

Insomma...strada facendo, vediamo cosa ne esce fuori. Intanto, sono curiosoi delle vostre esperienze o tentazioni. Io penso di vendere le due AGM, metterci qualcosa sopra e magari buttarmi sul progetto con le Cinesate. 

Ciao, io ho esperienza con le batterie LiFePO4 per i pannelli fotovoltaici di casa. Conoscendo i problemi che possono dare ho speso una bella cifra ma ho preferito propendere per un marchio austriaco che utilizza batterie giapponesi. Tutto in pacchetto integrato. Non so se assemblerei celle che non sono state sottoposte a controlli di qualità molto stringenti in un veicolo, poi comunque anche l’elettronica dovrebbe essere di prima scelta per evitare che la curva di carica e scarica possa danneggiarle o peggio farle esplodere. Non mi sembra qualcosa di semplice e non essendo un esperto elettronico per camper e automobili rimango sulla scelta AGM che è più tradizionale e richiede meno accorgimenti. Bisognerebbe capire se qualche importatore italiano fa pagare di più le batterie perché fa selezione e da garanzia. Spesso le differenze di costo sono per il controllo qualità e avere la certezza di non acquistare celle difettose.

Concordo. In questo campo, per le caratteristiche delle batterie, un occhio alla qualità ci vuole. Non che i prodotti cinesi non l'abbiano a priori (inutile nascondersi dietro un dito, il mercato del litio è in mano cinese e molti produttori ribrandizzano o commercializzano prodotti cinesi) ma non starei proprio a cercare il primo prezzo. Almeno che dietro un prezzo vantaggioso ci sia un'azienda sul mercato da qualche anno, un minimo di reputazione, che mostri garanzie e coperture.
Ecco, da questo punto di vista mi appoggerei anche ad un rivenditore serio perchè la garanzia è importante. Se compro una cosa, comunque costosetta, vorrei poter usufruire della garanzia in caso di problemi. Come credo abbia potuto fare il tuo amico, se le batterie non erano eccessivamente vecchie. D'altronde era un evidente problema di produzione.
Si tratta di trovare un giusto equilibrio.
Far-da-se o no? anche si, se sai quel che stai facendo. Con queste batterie bisogna avere qualche accortezza in più. Non credo che sia necessario prendere una laurea in Ingegneria dei Materiali o Elettrotecnica ma sicuramente bisogna informarsi. Fortunatamente, adesso internet da accesso ad una mole di informazioni pazzesca...certo, non mi baserei soltanto sulle chicchiere del vanlifer di turno che pensa di poter insegnare elettrotecnica perchè ha unito 2 fili...anche qui, cerchiamo delle fonti accreditate.....
In linea di principio non sono contrario ad un impianto DIY che sia, però, ben ragionato e calcolato. Come per tutto, d'altronde.