Cavo elettrico luce cucina

Buonasera, continua il mio restauro del mezzo ma incontro alcune probblematiche più che altro collegate al fatto che per motivi di lavoro posso dedicare solo 3/4 ore al mio T3 solo la sera tardi e percui non riesco a vedere bene con la luce artificiale...
oggi sono a chiedere se cortesemente qualcuno sa dove finiscano i cavi delle luci poste sopra il lavandino, metto una foto per essere più chiaro nella richiesta.

Grazie in anticipo!

l'allegato troppo grosso non me lo aveva caricato...

Questa immagine è nascosta per gli ospiti.
Effettua il login o registrati per vederlo.

ipoteticamente alla fusibiliera sotto cruscotto, ma fai prima a chiedere che problema hai con le luci...

Guarda... ho fatto l'impianto elettrico nella mia villa da zero senza l'aiuto di nessuno e non ho avuto problemi, con questo c'è da mettersi le mani nei capelli ho già rimosso tanti di quei cavi che non so manco a cosa servissero, anzi si lo so, solo a rischiare di prendere fuoco....

ora ripristino l'impianto originale come era con l'unica differenza che le luci e la radio le metto sotto BS.
Quindi ti ringrazio, provo a staccare i fusibili fin che non lo trovo.

Aggiungo un altra richiesta, un filo non originale penzola dentro l'armadietto (indicato in foto) dall'alto.
ho provato ma in nessun modo riesco a raggiungere quel "vuoto".
Per vedere dove finisce ho bisogno di accedere a quel posto, ma da dove devo passare?

Questa immagine è nascosta per gli ospiti.
Effettua il login o registrati per vederlo.

è un classico... personalizzare il mezzo fa parte del gioco e i futuri proprietari o ti saranno per sempre grati oppure ti tireranno per sempre bestemmie...
dalla foto non si vede una ceppa, troppo lontano... probabilmente quel cavo sarà delle casse posteriori oppure una lucina.
condivido in pieno l'idea della radio e luci sulla bs, io personalmente ho tutto sulla bs.

boh mistero.. ci sono ancora 3 cavi che non so dove finiscono e non riesco a rintracciarli... piano piano ce la farò...

hai ragione sulla personalizzazione del mezzo ma non puoi far passare una matassa di cavi enorme dentro un buco nella scocca e pretendere che non si spelli con le vibrazioni....

chi lo ha avuto prima di me non conosceva nel modo più assoluto l'elettronica ho trovato relè sempre eccitati che scaricavano la batteria servizi...

comunque ho aperto un 3d con le modifiche dell'impianto elettrico, appena lo finisco posto tutto, il t3 di serie non è in grado di ospitare batterie delicate come quelle al gel o agm purtroppo... dovrò sacrificare il separatore originale ma ne vale la pena...

ti capisco, mi occupo di elettronica... purtroppo i "pecioni" esistono da sempre..
scusa, magari siamo in ot, ma che intendi per "il t3 di serie non è in grado di ospitare batterie delicate come quelle al gel o agm purtroppo..."
per separatore intendi il relais?

se ti occupi di elettronica converrai con me che un rele che mette in parallelo due batterie non è in grado di caricare due batterie, in realtà neanche una poichè l'alternatore non è un caricabatterie ma solo un generatore di corrente (non di tensione).. in realtà può solo mantenera carica una batteria già carica.
La batteria a gel deve essere ricaricata ad una tensione più elevata di una ad acido libero. l'alternatore non può generarla e di conseguenza la batteria ad agm o gel non si ricarica del tutto e si deteriora in breve tempo rispetto alla durata dichiarata.

oltre alla tensione di ricarica c'è da considerare che va caricata in varie fasi che non sto a spiegare.

quindi il metodo migliore è utilizzare un survoltore con caricabatterie DC/DC, io ho scelto un cteck 250s dual... (molto meglio del NDS PWS GOLD poichè la ricarica avviene in mppt invece che in pwm)

siamo completamente in OT ma fa niente dai

L'arabo e' più' comprensibile.

e purtroppo se uno non se ne capisce il concessionario, elettrauto o chi per esso sia cerca di fregarci vendendo cose inadeguate...

mirkox68 ha scritto: se ti occupi di elettronica converrai con me che un rele che mette in parallelo due batterie non è in grado di caricare due batterie, in realtà neanche una poichè l'alternatore non è un caricabatterie ma solo un generatore di corrente (non di tensione).. in realtà può solo mantenera carica una batteria già carica.
La batteria a gel deve essere ricaricata ad una tensione più elevata di una ad acido libero. l'alternatore non può generarla e di conseguenza la batteria ad agm o gel non si ricarica del tutto e si deteriora in breve tempo rispetto alla durata dichiarata.

oltre alla tensione di ricarica c'è da considerare che va caricata in varie fasi che non sto a spiegare.

quindi il metodo migliore è utilizzare un survoltore con caricabatterie DC/DC, io ho scelto un cteck 250s dual... (molto meglio del NDS PWS GOLD poichè la ricarica avviene in mppt invece che in pwm)

siamo completamente in OT ma fa niente dai

Eheheh giustissimo, ma sulla bs a cui mi riferivo, una agm puoi montarla, considerando ovviamente un caricabatterie come il tuo cteck ed un bel pannellino solare con regolatore serio.
Io ho preso questa batteria, ieri me l'hanno consegnata.
In bocca al lupo per i ricablaggi

ma è alta 19 Cm ci sta sotto il sedile?

No mirko, io ho creato tutto l'impianto di alimentazione sotto la panca letto, dove sta il caricabatterie, li ho piazzato tutto...rele',batteria etc etc.
il mio non è un westfalia, quindi non devo rispettare cablaggi o altre filosofie di originalità, con il precedente mezzo invece ero molto rigido nel lasciare tutto com'era da progetto di mamma vw e westfalia.
Sotto il sedile ci puoi piazzare una batteria profilo basso se non erro e basta, ma poi se hai intenzione di ampliare l'impianto con un pannello solare o comunque farai molte soste in libera, avrai bisogno di più autonomia, poi dipende anche dalle tue esigenze.

Ehm la discussione è molto interessante ma qui siamo OT