I viaggi del Ciuchino: Corsica Agosto 2008

Ciao a tutti,
apro questo thread per condividere qualche foto ed il racconto del viaggio fatto in corsica ad Agosto.
Come fatto da altri ho deciso di pubblicarlo a puntate ( ) in modo da poterlo fare un po' al giorno...

Per iniziare do solo un paio di dettagli tecnico:
durata del viaggio: due settimane
km percorsi: circa 1700 km + km -

Allego inoltre la mappetta del nostro giro fatta col gps un pò alla buona... (tenete presente che il senso di marcia è stato antiorario rispetto alla mappa...)

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A presto per il primo pezzo di racconto...

ciao!

minkiazza, ve la siete fatta tutta!!!

io ce l'ho in 1° posizione per l'estate prossima....dopo il SONICA2009..hehehehe..

grandi dritte mi darai buon ivan, grandi dritte...

prima domanda sull'itinerario: su gugol ho visto che lì alla punta nord le strade arrivano fino ad un certo punto, poi c'è solo sterrato (tipo il deserto des Agriates poco più sotto che ho visto che non hai fatto!!)... mi chiedo: col ciukin ti sei avventurato??? io muoio dalla voglia di farlo, ma non so...forse il mio 1,6 a benza mi rimane infossato...hghghg..
(per questo già ho pensato che: mi porto le bici, mollo il TiBbU per un pò, ispeziono la strada in bike...poi se è, mi inoltro...)

vabè vabè dai dicci..siamo tutti "orecchie"..

la strada che porta a barcaggio, all'estrema punta nord è del tutto praticabile anche per i nostri joker 2x4. In verità si tratta di stradine asfaltate anche se belle sconnesse, strette e spesso a picco sul baratro. Detto questo però basta andare pian pianino, fare molta attenzione e alle curve quando si incontra qualcuno nell'altro senso si passa uno alla volta (fair play!)...

Per l'Agriates invece non mi sono avventurato dato che ho avuto modo di vedere che le strade (ci sta un bel post con video di westfucka qui in giro) sono proprio da camel trophy e adatte solo a chi ha un buon syncro sotto il sedile....

a presto con la prima puntata de: i Viaggi del ciuchino!

1Giorno: Roma - Livorno - Bastia

Pronti alla partenza, stivati i bagagli e fissate le bici ci imbarchiamo sull'Aurelia per raggiungere Livorno e spiccare il salto verso la Corsica.

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i bagagli accatastati per la partenza

Arrivati a Livorno ci fanno lasciare il ciuchino parcheggiato in fila per l'imbarco con circa 4 ore di anticipo rispetto all'ora di partenza. Ne approfittiamo per tirare giù le bici e andarcene a zonzo per la città. Ci perdiamo subito per i vicoli e i canali andandocene in giro senza una meta precisa. E' la prima volta che visitiamo questa città e subito ci fa una buona impressione. Si respira una bella atmosfera... Dopo aver girato e girato e bevuto un paio di birre si fa ora di tornare e quindi lasciamo i canali per tornare verso il porto...
Durante la fila contiamo i "ciuchini" e conosciamo un ragazzo simpatico che fa il meccanico e con il suo Joker va in Corsica a farsi un giro con il padre...

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livorno by bike

La Nave parte tardi, ma il viaggio è tuttosommato tranquillo (ci facciamo però cogliere impreparati dalla massa di viaggiatori che schizzano subito verso i piani alti a conquistarsi un posto comodo per dormire e così ci tocca arrangiarci nei pressi dei WC). L'arrivo a Bastia è previsto per le 2 di notte circa. Siamo un pò preoccupati perchè non conosciamo la città e non sappiamo se sarà problematico o difficile trovare al volo un posto tranquillo per riposare fino alla mattina.

Per fortuna un nostro amico camperista ci dice che sul lungomare in direzione sud si trova un parcheggio gratuito municipale per camper dove chi arriva può sostare in attesa della nave o di proseguire verso il proprio viaggio. Infatti poche centinaia di metri dopo il sottopassaggio che si insinua sotto i bastioni della città vecchia ecco un grosso spiazzo pieno di camper parcheggiati per la notte.
Col ciuchino ci infiliamo tra due "giganti" e ci accomodiamo per il resto della notte.
Domattina si parte verso Nord: Cap Corse!

..la corsica....mi manca...prima o poi ci devo andare...
aspettiamo il seguito....

2) Secondo giorno: Bastia - Macinaggio - Morsiglia - Barcaggio

Appena svegli, di buon mattino, prepariamo una colazione abbondante e facciamo scaldare il motore del ciuchino. Il nostro obbiettivo è quello di esplorare la D80 verso nord e di raggiungere Barcaggio, il paesino più a nord di tutta l'isola (almeno così ci dicono), posto proprio sulla punta del "dito"...

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appena svegli al parcheggio di Bastia
La strada è tuttosommato percorribile senza problemi, traffico non ne troviamo, ma anzi vediamo una miriade di T3, T2, T1 e sopratutto T4. Qualcuno lo fotografiamo anche, ma sempre ad ogni incontro sono lampeggiate di fari e saluti con la mano fuori dal finestrino.

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un compare del ciuchino

La via che ci porta a nord prosegue lungo la costa, superiamo Erbalunga e arriviamo a Macinaggio. Il paesino è molto carino e curato.
Però la nostra smania non ci concede una sosta molto lunga: un pasto veloce, pane formaggio ed un po' di frutta, uno sguardo ai vicoli ed al porticciolo e via. Torniamo per un pezzo verso sud in direzione di Marine de Meria. Il gps ci indica una via da percorrere, via che viene subito ribattezzata "la pista ciclabile". Questo a causa della sua larghezza che, appunto e pari a quella di una delle nostre piste ciclabili(con tanto di striscia al centro a dividere la strada in due corsie nelle quali non entrerebbe nemmeno una smart!).

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uno stretto passaggio tra le rocce lungo la 'pista ciclabile'
La via che seguiamo taglia il dito per orizzontale ed in breve ci porta alla costa ovest, incrociando la litoranea nell'abitato di Morsiglia. Altra piccola sosta, giretto del paesino (minuscolo ma bello) e quindi si riparte in direzione nord.

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le strade sono strette ma bellissime
Per arrivare a Barcaggio si passa per un vecchio mulino con splendido spiazzo adatto al parcheggio e provvisto di panorama mozzafiato sulla costa che corre verso sud.

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panorama nei pressi del vecchio mulino
Ad un certo punto si lascia la via principale, che curva verso la costa est, per piegare verso nord e, inboccata un altra via stretta e malridotta, si raggiunge in poco tempo la nostra destinazione.

Arrivati al piccolo e piacevole porticciolo di Barcaggio ci rilassiamo un po', beviamo una birra e visitiamo i dintorni. Alcuni signori giocano a bocce davanti alle barche pigramente ormeggiate e l'atmosfera trasmette tranquillità e pace. Purtroppo quando ormai pensavamo di poterci fermare per la notte nel simpatico porticciolo ci viene mandato incontro un signore italiano che ci spiega che 'gentilmente' dobbiamo sloggiare in quanto i camper non sono ben accetti li davanti al porto.

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il porticciolo di Barcaggio

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il mare è limpido e ci concediamo un bagno rinfrescante
A poche centinaia di metri però c'è uno spiazzo privato dove per 10euri all inclusive ci si può parcheggiare per la notte, non è un campeggio ma almeno c'è l'acqua corrente e per noi 'abbasta'. Accanto al ciuchino si sistemano a destra un t5 spagnolo e a sinistra un t3 francese. Anche lui stasera è in buona compagnia. Noi nel frattempo ci apprestiamo a cucinare, con vista mare, e a passare la nostra seconda notte in terra corsa.

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sullo sfondo l'isolotto con il faro posto di fronte alla costa

belo bello...ma in che periodo di agosto ci sei stato?c'ero anche io dall'8 al 19!!ma nn ero con oswald...cmq anche a me la corsica mi ha' fatto vedere paesaggi fantastici e cibo incredibile..anche se certe stradine erano veramente allucinanti!!!cmq molto bella...ci tornerei ma nn in agosto!!

io ci sono stato dal 9 al 23 agosto... a noi il fatto di essere in agosto non ha dato molto fastidio, devo dire che a parte qualche posto + rinomato, non ci siamo quasi mai trovati in mezzo alla calca o al caos...

c'è da dire però che in alcuni punti tipo bonifacio c'era comunque un traffico ed un casino degno del raccordo anulare qua a roma! magari si posti così in altri periodi sarebbero veramente un altra cosa...