Batteria servizi con meno Ah di quella motore: si può montare?

Ciao ragazzi!

Mi serve un consiglio da parte dei più "elettrici": 2 anni fa ho acquistato e mai montato (la conservavo nuova di scorta in cantina) una batteria a basso profilo... il problema è che l'acquisto fu errato: non era infatti da 70 Ah come quella vecchia, bensì era da 53 Ah.

Ora, visto che settimana prossima c'è la Cirimilla e che la mia vecchia batteria è pressochè kaputt, sono sceso in cantina a prendere questa batteria da 53 Ah, e la sto caricando con il mio caricatore da casa.

La mia domanda è questa: posso montare sul mio syncraccio questa batteria da 53 Ah come batteria servizi avendo quella di avviamento motore [sana] da 70 Ah? Ci sarebbe una differenza di 17 Ah tra le due... posso creare qualche tipo di problema? E nel caso, quale?

Dovesse servire, questa nuova batteria da 53 Ah è una Bosh S3.

Grazie in anticipo!

PS: ovviamente immagino già che la mia batteria da 53 Ah "ballerà" un pochino nel vano che è dimensionato per batterie da 70 Ah... la dovrò bloccare con qualche spessore. So anche che avrò meno quantitativo totale di corrente per i servizi, ma questi hanno un consumo irrisorio... l'unica cosa degna di nota che deve riuscire a farmi partire è il riscaldamento per una notte, ma dovrebbe farcela, in teoria. Poi arriverà l'estate, ed il riscaldamento non lo userò praticamente più... se non per qualche ritrovo jokeristico/fuoristradistico in bassa/media stagione di una notte, massimo due.

Mi interessa più che altro di non fare casini/danni, di restare a piedi, di stressare qualche componente (tipo il relè che collega batt. servizi con batt. motore) o altro...

Ti stavo giusto per rispondere...
Non ho studiato elettrotecnica quindi io ti posso dare solo la mia idea, non verità certe!
Come ieri discutevamo con Raffo qua per la batteria maggiorata, con la batteria "ridotta" non dovrebbero esserci problemi. Tutti i VR adottano batterie dei servizi diverse da quelle del motore, e non vedo perchè dovrebbe essere un problema la batteria con capacità inferiore. Vorrà dire che l'alternatore una volta caricata la servizi si concentrerà solo su quella motore, come in qualsiasi auto...
Come hai appena scritto anche tu l'unico limite di una batteria così è l'autonomia (facendo Potenza/volt trovi gli Ah delle varie utenze), ma alla fine non montando il frigo a compressore l'unico reale assorbimento che preleva dalla batteria servizi son le luci e la ventola del webasto (il riscaldamento meglio avviarlo a motore acceso).
Più rischioso invece il fatto che si scarichi più velocemente rispetto ad un'altra di capacità maggiore, perchè mandandola "troppo giù" comprometti la capacità complessiva. Cioè, se tu una batteria da 100Ah la spremi per bene, quando andrai a ricaricarla avrà una capacità che non sarà più come quella iniziale (circa 90Ah). Almeno questo è quello che mi ha detto un camperista parlando di parallelatori, triple batterie servizi da 170Ah, inverter da 2000W, ecc. Quelli lì son tutti matti....
Meglio aspettare qualche parere più (elettro)tecnico...

Ok... in effetti non credo nemmeno io che ciò possa creare particolari problemi, infatti mi sto già tirando avanti e la sto caricando... se nessuno mi ferma, domani sera la monterei.

Il dubbio mi era sorto proprio leggendo le vostre discussioni, dove se non ho capito male si diceva che sarebbe meglio avere batterie dello stesso amperaggio tra quella avviamento e quella servizi... è per questo che ho aperto il topicco, giusto per sicurezza, e senza mandare OT il topic di Raffo.

Tra l'altro, le utenze collegate alla batteria servizi, sono soltanto la pompa ad immersione del rubinetto, il frigo solo a 12V (che va solo a motore acceso, appena si spegne il motore si disattiva da solo) e appunto la stufa... quindi, stufa a parte (che ha bisogno comunque di "spunto", non tanto di carica totale: infatti chiede molta corrente solo nei primi minuti, poi il consumo diventa irrisorio), 53 Ah per l'uso che ne faccio sono addirittura quasi sprecati... e per di più ci attaccherei pure il Solver che ho già.

Gioy_80 ha scritto: ...... dove se non ho capito male si diceva che sarebbe meglio avere batterie dello stesso amperaggio tra quella avviamento e quella servizi...

mmmmmh.... no! questo è quello che vuole fare Raffo (perchè poi per il verro comunque le mette in parallelo)! Entrambi infatti eravamo a conoscenza del fatto che la Westfalia sul T4 California ne mette di serie una da 120Ah, quando quella del motore (parlo per il diesel, il benzina non so) è da 70Ah.
Ergo, io mi fiderei.

PS: la storia delle due batterie della stessa capacità ha senso solo parlando di prima e seconda batteria servizi, cosicchè si possano scaricare assieme. Ma quella del motore ne è (e ne deve!) rimanere separata.

Allora penso che non ci sia nessun probblema se installi la batteria da 53 amper per i servizi,non ce' nessun probblema neanche in fase di ricarica quando sei allacciato alla 220 volt e neanche quando vengono ricaricate in viaggio dall'alternatore.
Non ci sono probblemi neanche quando le due batterie sono di diverso amperaggio.
L'amperaggio di 70 amper per la batteria motore e' consigliato solo perche' i nostri motorazzi sono a gasolio e di conseguenza devono utilizzare la preaccensione ad incandescenza fornita dalle candelette,quindi queste assorbono tanta corrente ed hanno bisogno di potenza,ecco il motivo dei 70 amper.
Lo stesso vale per la batteria dei servizi,viene consigliata una 70 amper solo per avere potenza per l'avviamento del riscaldatore eberspaecher che anche lui e' munito di candeletta di preriscaldo.
Provate a pensare alle macchine a benzina,anche se sono grosse di cilindrata tipo 2000cc,ha batterie da 50 amper,perche' non hanno nessun tipo di preriscaldatori durante la fase di accensione.
Ecco perche' noi nei nostri Joker abbiamo bisogno di batterie da 70 amper.......il fatto pero' non impedisce di mettere una batteria da 53 amper nei servizi,basta utilizzarla con testa,prima di avviare l'eberspaecher e' consigliato avviare il motore cosi' che la corrente necessaria per avviarsi viene fornita dall'alternatore per non sforzare la batteria.
Poi una volta che che il riscaldatore e' accesso dopo circa 4/5 minuti si puo' tranquillamente spegnere il motore che la batteria potra' tranquillamente andare avanti anche per 3/4 giorni perche' l'assorbimento della pompa ad impulsi e' minimo............

La batteria grossa nel diesel non è per le candelette di preriscaldo, che ciucciano per pochi secondi, ma per il motorino di avviamento che dati i rapporti di compressione prossimi ai 20:1 richiedono un sacco di potenza di spunto. Inoltre nel diesel anche a carico nullo l'aria riempie tutto il cilindro e quindi la compressione richiede molto più lavoro del benzina, dove la valvola farfallata parzializza l'afflusso d'aria a seconda della richiesta di carico.
Sull'iveco vecchio modello ho il motorino di avviamento che pesa un sacco di kg e sviluppa qualche cavallo di potenza.
Anche secondo me non ci sono problemi sui 53 Ah. L'unica cosa da valutare è se sia sana o no, dato che è stata ferma parecchio senza ricarica.
Un saluto

Carissimi, perdonate la pignoleria, ma credo possa essere una precisazione utile per tutti, riprendo da Joy:

[blockquote]So anche che avrò meno quantitativo totale di corrente per i servizi, ma questi hanno un consumo irrisorio...[/blockquote]

Questo ragionamento, per quanto si capisca cosa si vuole dire è leggermente inesatto e può portare a comportamenti o supposizioni errati circa il funzionamento e soprattutto l'uso delle batterie:
Riducendo le Ah da 70 a 53 cala solo la capacità della batteria, cioè la carica accumulata nella batteria (unità di misura nel sistema internazionale Coulomb [C] ma convenzionalmente per comodità Ah [ampere-ora]) , non la corrente (unità di misura [A] Ampere). In generale la corrente erogata dalla batteria, se fosse ideale, non dipenderebbe dalla batteria stessa, ma dal circuito utilizzatore che richiederebbe una certa corrente che verrebbe erogata tenendo fissa la tensione a quella nominale (i famosi 12V).
Nella realtà un dato di corrente viene fornito poiché la batteria non è ideale. Tale corrente indicata (ovviamente in Ampere) è la così detta corrente di cortocircuito o come alcuni dicono, pensando al motorino di avviamento: corrente di spunto.
Che corrente è questa? è la corrente che la batteria erogherebbe se collegassimo con un cortocircuito ideale il positivo con il negativo. E' (meglio sarebbe) cioè la massima corrente che la batteria è in grado di erogare. Questa di solito è di alcune centinaia di ampere (ed è comunque indicata sulla targa della batteria) e ti dà l'idea appunto di quanta corrente puoi spingere, di fatto, sul motorino di avviamento, che è il carico massimo (resistenza minima) che realisticamente puoi collegare a una batteria di un Joker.

Ora, per riassumere: le due grandezze, capacità e corrente di CC, sono in teoria indipendenti, poi è chiaro che nella pratica una batteria "più grande" (più capacità) è di solito anche "più potente" (ti può dare più corrente tentando di mantenere la tensione costante).

In estrema sintesi e in pratica, se prendi una batteria con maggiore corrente di spunto, fai girare meglio il motorino di avviamento, se ne prendi una più capace lo fai girare più a lungo; se la prendi più grande e più potente lo fai girare meglio e più a lungo :applausi:

Circa la questione della asimmetria, sinceramente non mi preoccuperei proprio, unica cosa, come già è stato detto, se da 70 Ah passi a 53 Ah hai meno carica e quindi la batteria si scarica prima; punto. Del resto sulle barche a vela la batteria motore è poco più grossa delle nostre, mentre per i servizi c'è di solito un pacco batterie enorme, più grande di almeno 10 volte, e alla fine tutto è sempre caricato dall'alternatore motore che, ben che vada, sarà un 90 A...

Giusto poi il discorso sulla vita della batteria, se scarichi un paio di volte a 0 la batteria al piombo scordati, sia di ricaricarla al 100% del nominale, sia, soprattutto che ti mantenga la carica bene come nuova - aumenta molto l'autoscarica, ma qui la questione si fa chimica e taccio.

Wow... grazie ragazzi!

Sì, in effetti più o meno sapevo del discorso della "potenza massima istantanea" della batteria, ossia della corrente per così dire "di spunto" che riesce a fornire una batteria... e sapevo che, a grandi linee, più la batteria è "grande" e, ragionevolmente, dovrebbe riuscire a dare uno spunto maggiore.

Quindi, visto che siete tutti concordi nel dire che non vado a creare disfunzioni particolari nel sistema elettrico, provo a montare questa da 53 Ah... e al limite quando accenderò la stufetta avrò comunque l'accorgimento di accendere il motore... così non la affatico, visto che è un pò piccina.

Tra l'altro, l'indicatore del caricabatterie casalingo, me l'ha data già come "quasi carica" appena collegata (era nuova quando l'ho presa l'inverno scorso, ed ha passato tutto il suo tempo fino ad ora in cantina, scollegata)... l'ho messo comunque sulla "carica lenta" ed ora mi sembra che la indichi come già carica... quindi teoricamente è più che sana, ma domani la metterò in opera e vedremo!

A chiosa della questione sulle Ampere: una batteria ha in targa almeno tre dati, sulla base dei quali si possono confrontare in prima istanza; prendo una delle mie come esempio:

Tensione: 12 V
Capacità: 70 Ah
Corrente di spunto: 640 A

Tanto per dare un'idea, sempre a 70 Ah ne ho trovate da 560 A, il che vuol dire che pur avendo la capacità della mia "tirano" un po' meno corrente...

Ebbravo Capitano! Ottima delucidazione!

Qualcuno ha detto:

"L'esperienza è una cosa che si ottiene nel momento immediatamente successivo a quello in cui ti sarebbe servita."

se si può anticipare...

Ogni tanto è meglio così...
PS: ne ho appena aggiunta una che mi piace da matti, fatta apposta per me.....

Fantastica!

Ah... ho capito! E allora sai che ti dico? Che ho capito che questa batteria fornisce 470 A di spunto. Infatti, nei dati, è indicato:

470A (EN) 53 Ah.

Ergo, è in grado di fornire 470 Ampère di picco (spunto) ed ha una carica totale di carica di 53 Ampère/ora. Giusto, vero?