Tetto apribile meno pesante

Qualcuno ha inventato un sistema per rendere meno pesante l'apertura del tetto a soffietto? Dentro i tubi pare ci siano delle molle... Vanno cambiate?

Jimmy ha scritto: Qualcuno ha inventato un sistema per rendere meno pesante l'apertura del tetto a soffietto? Dentro i tubi pare ci siano delle molle... Vanno cambiate?

Non ho mai letto niente in merito.
Per le molle so che sono piuttosto forti e caricate... per quanto lavorano, dubito debban esser cambiate.
Quando Ulisse ha segato il tetto sul Furbone ha smontato il pantografo... magari il suo parere sarà più circostanziato.


Dimenticavo:
sulle molle del soffietto anche Dave che può dir la sua... ma forse quella è un'altra storia

Jimmy ha scritto: Qualcuno ha inventato un sistema per rendere meno pesante l'apertura del tetto a soffietto? Dentro i tubi pare ci siano delle molle... Vanno cambiate?

Certo che si possono cambiare.
Con il passare degli anni le molle perdono efficenza e spingono (in effetti il lavoro che fanno è tirare un cavo di acciaio) di meno sul pantografo, rendendo l'apertura del tetto piu' faticosa.
Puoi provare a smontarle e tirarle un po', come a dare un precarico.
Pero' non durano molto.
Visto che smontare il sistema a pantografo porta via un po' di tempo (ma niente di che), forse conviene sostituirle.
Ciao

Nel forum tempo fa ho visto una modifica in questo senso: due molle ad aria compressa (tipo quelle del portellone posteriore) per facilitare l'apertura.
Non riesco a trovarlo...

Leon1572 ha scritto:
Dimenticavo:
sulle molle del soffietto anche Dave che può dir la sua... ma forse quella è un'altra storia

:roftl: :roftl:

Non avrei mai dovuto fare quella domanda...

La Carthago,sul soffietto del T3 non usava il pantografo,ma dei pistoni idraulici della tipologia del portellone posteriore,ma piu' grandi.
La Westfalia,poi nell'allestimento sul soffietto del Michelangelo e del Viano usa i pistoncini idraulici e non piu' il pantografo.

chissà se la VW ha i ricambi.. Ma forse sarebbe meglio a questo punto metterci dei pistoncini, solo che le molle tirano e i pistoncini spingono.
Gioy_80 forse ha traccia di quel forum di cui parla Nicola.
PS. qual'è la domanda che Dave Van Damme non avrebbe mai dovuto fare? Dai su, che sono nuovo!

Jimmy ha scritto: Gioy_80 forse ha traccia di quel forum di cui parla Nicola.

No, a memoria non mi viene in mente niente...

Jimmy ha scritto: PS. qual'è la domanda che Dave Van Damme non avrebbe mai dovuto fare? Dai su, che sono nuovo!

Questa però me la ricordo bene... LEGGI QUI !

Dave, sei una forza! Se tu avessi il T3 saresti perfetto.

ciao Jimmy,
chiamato in causa, prontamente rispondo!

Le molle dentro ai braccetti del pantografo lavorano eccome! Stanno per la maggior parte del tempo compresse, quindi col tempo tendono a perdere un po' di elasticità.
Quando ho installato il tetto a soffietto sul mio Furbone ho stirato le molle usando impropriamente una di quelle piccole gru idrauliche da officina, allungandole di un buon 20% (a riposo).

Le molle sono dentro alla parte inferiore del pantografo, all'interno di esse c'è un cavetto d'acciaio che ad un estremità (quella in basso quando il tetto è aperto) ha un "nottolino" che si va ad incastrare nella molla, dall'altra parte ha un ferretto sagomato ad S che si innesta in un apposito forellino sulla camma del raccordo.

Per smontare le molle ti conviene aprire il tetto, puntellarlo con qualcosa di robusto (un paio di regoli di legno) e tirar giù tutto il pantografo.

Per togliere le molle, specialmente se sono un po' scariche, basta far leva con un cacciavite sul ferretto ad S, magari tirandolo anche con una pinza.

Per allungare le molle io ho messo un regolo di legno (ROBUSTO!) sotto alle zampe della gru, ho attaccato la molla al regolo ed al gancio della gru ed ho tirato su il braccio. Se scappa la molla succede un bel casino!

La parte più difficoltosa è rimontare le molle dentro al pantografo. Io l'ho fatto comprimendo la molla con tutto il mio peso, con qualcuno lì accanto pronto ad acciuffare il ferretto ad S appena faceva capolino dal tubolare e ad inserirlo nel foro. Non è stata una passeggiata...

Qui un paio di foto utili:

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Altre sono in questa galleria

Se decidi di fare il lavoro, ti conviene dare un'occhiata anche allo stato del tubolare trasversale, che facendo da perno negli snodi del pantografo tende ad usurarsi e si potrebbe anche tagliare (guarda in che stato era quello che ho sostituito io, seconda foto)

Spero di essere stato chiaro nella spiegazione, ma sono un po' di corsa per via dell'incipiente cenone di Natale se hai dubbi chiedi pure!

Ho le idee più chiare ora, grazie e buon Natale! Io pure tra poco mi metto a tavola...

Jimmy ha scritto: Dave, sei una forza! Se tu avessi il T3 saresti perfetto.

:roftl: :roftl: :roftl:

Jimmy, in questo mondo nessuno è perfetto, me incluso
Ciao e Buon Natale!

Ulisse, che ne pensi invece di questa soluzione? Penserei ad una cosa del genere se non dovessi reperire le molle nuove. Ho mandato un messaggio a Cristoforo (questo nuovo utente, ma probabilmente ora è in ferie). Ciao

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A occhio e croce quello sembrerebbe un tetto Reimo, che nasce con quel tipo di pistoncini.
A parte il fatto che probabilmente avresti difficoltà a reperire pistoncini così lunghi (e che sicuramente te li farebbero pagare una follia!), non credo che la struttura del tetto Westfalia potrebbe sopportarne la pressione. Perlomeno così com'è, senza modifiche strutturali.

Personalmente opterei per la "ricarica" delle molle: tutto sommato è un lavoro che riesci a fare tranquillamente in mezza giornata, non devi modificare niente nella struttura del Joker ed in pratica ti costa niente.

Oh, e se hai qualcuno che ti dà una mano puoi anche smontare il pantografo e richiudere il tetto, così te la prendi comoda a fare il lavoro ed intanto circoli lo stesso col Joker.
Inoltre, aprendo e chiudendo il tetto senza pantografo ti rendi conto davvero di cosa voglia dire aprire un tetto pesante!

Per carità, non ho la minima intenzione di mettermi a rinforzare il tetto per una cosa che si potrebbe risolvere diversamente. Quindi rimando tutto alla bella stagione, quando smonterò tutto e vedrò le condizioni del pantografo. E visto il mio carattere che tende al "drastico", cercherò di reperire le molle originali come ricambio (se esistono).. Per ora grazie della disponibilità e di nuovo auguri per le feste.