infiltrazioni da mini-crepe del tetto a soffietto

Ciao a tutti.
Pur non avendo un Joker, ho un mezzo con tetto a soffietto Westfalia ed un problema che spero possiate aiutarmi a risolvere.
Alla fine dell'estate sono andato da un "camperaio" a far riparare per le numerose infiltrazioni del mio tetto a soffietto.
In pratica quando pioveva la "stoffa" che ricopre il tetto all'interno era tutta piena di pallini bagnati di varie forme e dimensioni... Non hanno mai gocciolato ma toccandoli col dito erano chiaramente bagnati.
Il "camperaio" mi ha detto che il motivo erano le "cricche" (così lui le ha chiamate presenti sul tetto, ovvero delle crepe più o meno estese (da 0,5 a 2 cm) presenti nella "vernice" (resina?) bianca del tetto.
Lui me le ha riparate riempendole con della fibra di vetro mischiandola con l'apposita resina, ritoccando poi con un po' di vernice.
Pensavo di aver risolto il problema, ma ora con la neve (parcheggio fuori tutto l'anno) mi sono accorto che molti di quei puntini si presentano ancora...
Che fare?
Come posso risolvere definitivamente?
Vabbè che il tetto ha vent'anni, come tutto il resto, ma non mi va di doverlo ritoccare ogni sei mesi!
Ho anche pensato di usare la "catramina" o "antirombo" (verniciando poi ovviamente sopra con il bianco)... ma non vorrei fare disastri.

Se ho capito bene, le "palline" d'acqua si formano su quella specie di "vellutino" che ricopre l'interno del tetto... Anche noi avevamo lo stesso problema con il tetto a soffietto, ma per quanto ne so si tratta di condensa!... C'è qualcuno che conferma? :

Quoto Mary (dolly): verifica bene che non sia condensa interna! Mi sembra molto strano che dalle cricche (o crepe/cavillature che dir si voglia) del "gelcoat" (lo strato superficiale di finitura) possano generarsi delle infiltrazioni...strati di "mat" (il tessuto di fibre di vetro) impregnati di resina dovrebbero scongiurare tale ipotesi ...a meno che la resina sia talmente depolimerizzata da rendere il tessuto "spugnoso".
Ulisse è il nostro esperto...sentiamo il suo dotto parere...

Sì ma se è condensa (speriamo!), perchè si manifesta solo sul tetto? Perchè non si forma condensa sui vetri o sul fondo del letto?

Le bollicine sono distribuite in modo uniforme sulla superfice interna del tetto oppure solo in determinati punti?

Ce ne sono un po' ovunque ma non sono distribuite proprio uniformemente... sono disposte in modo vario, come varie sono le forme e le dimensioni.

Ah! Dimenticavo di aggiungere che il "vellutino" del tetto è tutto macchiettato appunto a cusa di questa umidità (almeno, io ho sempre pensato che il motivo fosse quello).
Da due anni a questa parte la situazione è sempre stata questa... ma ho sempre rimandato perchè non è che gocciolasse proprio (da quanto ne so il materasso è sempre rimasto asciutto, infatti non presenta macchie pur trovandosi a soli due centimetri dal tetto).

Ancora la storia della condensa non mi convince pienamente... anche se in effeti una vera e propria infiltrazione dovrebbe prima o poi gocciolare... boh non potrebbe essere che un po' d'acqua passa dalle crepe, poi si ramifica trovando varie fughe nella vetroresina fino ad arrivare alle macchioline umide?
Comunque se voi che avete tetti in vetroresina Westfalia e mezzi anche più vecchi del mio (1989) dite che problemi del genere dalle "cricche" non se ne possono avere, credo che mi fiderò! Aspetto quindi qualche altra opinione...
Nel frattempo mi ho trovato questa vecchia discussione, www.jokeristi.it/e107_plugins/forum/foru...wtopic.php?5596.post . Si parla di deumidificatore ai sali di silicio... mi sembra in ogni caso (infiltrazioni o no) interessante, dato che tengo il mezzo alle intemperie tutto l'anno. Ma come è fatto? Su wikipedia ho letto cos'è ma non sono riuscito a trovarne un'immagine per poterlo riconoscere in qualche negozio e valutare su acquistarlo.

Il sale di silicio lo si trova in buste, sono palline dure trasparenti (vengono messe dentro le scatole di scarpe e di elementi di elettronica o hi-fi).
Credo si possa trovare in un negozio di casalighi o ferramenta

Ok, questo lo sapevo ma da quella discussione leggo questo:
"utile senz’altro l’uso dei deumidificatori ai sali di silicio (quest’inverno, in un mese di “fermo”, il mio aveva accumulato più di mezzo litro!)."
Dove si accumula il mezzo litro!
O forse l'ha misurato con la differenza di peso? Scusate l'ignoranza...

Perchè mi chiedevi questo?
"Le bollicine sono distribuite in modo uniforme sulla superfice interna del tetto oppure solo in determinati punti? "

Intruso_Nugget ha scritto: Perchè mi chiedevi questo?
"Le bollicine sono distribuite in modo uniforme sulla superfice interna del tetto oppure solo in determinati punti? "

Perchè una distribuzione uniforme potrebbe essere quasi certamente sintimo di condensa, mentre, avendo visto che le crepe di "vecchiaia" dei tetti in vetroresina westfalia si formano in principio sugli spigoli, delle infiltrazioni vere e proprie dovrebbero confluirsi principalmente li, o almeno rivelare sul velluto interno delle zone precise...

...deumidificatore tipo questo .
Ha due contenitori sovrapposti: il superiore contiene il sale, l'inferiore funge da serbatoio della condensa.

Il famoso "vellutino", se ricordo bene, ha anche la funzione di tenere a bada la condensa, che si forma sul tetto più di ogni altra cosa. Un esempio: a noi è capitato in piena estata di dormire col tetto aperto sul traghetto (dove di notte è piuttosto umido). Non pioveva, e non c'erano schizzi di acqua (eravamo riparati). Eppure la mattina dopo l'interno del tetto era completamente ricoperto di goccioline, di ogni tipo e misura (come le tue) e non tutte distribuite nello stesso punto. Il mio Joker era del 1984, ed il vellutino era ricoperto da macchie di muffa (causate proprio da quella condensa).
Hai le finestre di vetro oppure quelle di plastica con i doppi vetri? Se sono queste ultime potrebbe spigare perchè la condensa non si forma in altre parti...
Le goccioline, poi, si formano con il tetto aperto oppure le trovi anche a tetto chiuso?

Le trovo anche a tetto chiuso... non saprei dirti se solo nella parte visibile (quando è chiuso) o lungo tutto il tetto e soprattutto le trovo anche quando il mezzo è parcheggiato... non ho bisogno di dormirci dentro.

una cosa non ho capito, il tetto a soffietto non ha la coibentazione che c'è nel tetto rigido (quei 5-10cm di lana di roccia)?

No. Almeno non il mio. Da quello che ne so il vellutino è applicato direttamente sulla vetroresina...