Valutazione del mezzo

Mamma mia, ma che sostanze usate? In definitiva chi pone in vendita un veicolo conosce bene le sue condizioni, ed è libero di stabilire il prezzo che preferisce, come gli eventuali compratori sono liberi di interessarsi al suo veicolo o agli altri in vendita.

Farsi un'idea del valore oggettivo su veicoli di 30 anni di vita e con tutte le variabili che ci possono essere di mezzo (originalità, condizioni, allestimento, optionals, km percorsi, lavori fatti) è pressochè impossibile, l'unica è guardare le inserzioni di veicoli similari al nostro per allestimento, condizioni e originalità sui vari siti di compravendita e farci più o meno un'idea... ma è giusto un'idea, anche perchè quelli sono prezzi di "cartellino", ma molto spesso tra venditore e acquirente si fa una trattativa.

Tutto vero, il mercato è libero (grazie al cielo); compratore e acquirente se la vedono in trattativa, come più volte si è detto sul forum.
Osservare il mercato è il modo migliore per capire in proprio "range".

La questione era più rivolta alla "autovalutazione" del valore, e cercare di fissare qualcuna delle tante variabili in gioco, poi va da sé che in fase di trattativa ciascuno fa il prezzo che vuole...
Io l'ho fatto tramite il costo, senza volutamente tener conto di originalità, rarità, ecc. che sono modificatori importanti del valore finale.

Appunto, sono discriminanti importanti, non si può tralasciare il fatto che un T3 westfalia, magari in un'edizione particolare, mantenuto tutto originale, valga molto più di un T3 "pasticciato", ovvero magari con un colore o un motore diverso da quello di nascita, o camperizzato a posteriori.

Non si può stabilire un "metodo", suvvia, non avrebbe senso.

Forse mi ripeto ma....."il valore di un bene e' quello che il compratore e' disposto a pagare"
Poi bisogna riflettere su un altro detto del mio settore....."lo stolto e il suo denaro si separano in fretta"
Normalmente io prezzo di un mezzo e' dato dalla voglia che ho di possederlo, meno le spese a cui vado in contro per averlo come lo vorrei.
Come compratore, mi interessa poco sapere quanto ha speso chi lo vende, sia in acquisto, sia in restauro.....su mezzi di 30 anni, so che dovro' metterci mano comunque.....se cerco un modello specifico (rarita'), sono disposto a pagarlo di piu'...
Saluti
Pier

Vi dico come ho vissuto la triste esperienza di dare via il mio Joker. Innanzitutto venerdi se lo vengono a prendere. Quindi ho venduto a 8500. Poco per quello che ci ho speso. Ma l'ho dato senza rancore consapevole del fatto che tutto quello che ci ho speso è servito a donare a un mezzo di 30 anni vita nuova. Vedo molti T3 su siti di vendita a cifre da capogiro ma che rimangono lì per mesi. Ora io dico: il prezzo lo fa il venditore. Se uno lo vuole vendere a tanto, aspetterà e magari troverà chi glielo compra. Quello che ho visto è che tutti quelli che volevano il mio Joker volevano prenderlo a cifre ridicole. Vi dico solo che uno mi ha proposto 500 euro. L'ho tenuto in fiera camper e quelli che mi contattavano, quando gli dicevo il prezzo che avrei voluto farci (9500 euro), esclamavano: "Bah, credevo meno". Questo è come lo vede la gente: un camperino bellino ma non da spenderci tutti quei soldi. Solo chi si innamora del Joker sarà disposto a frugarsi. E' un mercato spietato che tende a non premiare chi ci ha investito tanto. Se volevo rifarci quello che ci ho speso avrei dovuto chiedere più di 10000 euro.
Comunque la soddisfazione di aver preso un mezzo messo non bene e averlo portato al massimo dello splendore non ha prezzo. Lo sto dando a una ragazza che lo terrà al riparo in un capannone, cosa non facile da trovare, in quanto io stesso l'ho sempre tenuto all'aperto perché senza garage. Essendo poi un tetto alto è ancora più difficile.
Spero di aver trasmesso a chi me lo compra l'amore e la passione che porteranno con loro nella gestione del T3.
Per me era giunto il momento di darlo via, dato che ne avrei fatto un uso diverso da quello della sua destinazione (camper).

È patetico il comportamento di quel genere di acquirente che fa proposte ridicole.
È anche vero che riconoscere il giusto valore di un mezzo del genere è una questione di cultura, che non tutti possiedono. Il tizio che lo vendette a me, ad esempio, lo vedeva come un pezzo di ruggine con quattro ruote, nulla più, e non capiva come mai tanta gente lo chiamasse per il suo annuncio...

Come detto e ridetto, il venditore fa il valore finale, ma tue considerazioni sulle spese sostenute nel tempo ti fanno onore; soprattutto in questo periodo di consumismo sfrenato, dare valore alle cose non è cosa per tutti.

Sono contento che abbia trovato un cliente all'altezza del mezzo! Dille di iscriversi!