Delirio elettrico? Motore? [DG]

Questa volta mi vuol tirare pazzo.
E' cominciato tutto da qualche settimana, il furgone ogni tanto dopo essere stato riacceso a caldo faceva un rumore come di spari e poi dopo un'accelerata tornava a girare regolare. Ho cambiato candele, cavi, calotta spinterogeno e contatto strisciante con quelli di un altro motore che ho in box (messi molto bene). Ho il problema che spesso sento il motore non girare tondo in accelerazione, un po' come faceva alla riaccensione a caldo ma senza gli spari (il minimo lo tiene bene e sembra girare tondo),è come se tirasse indietro o comunque come se andasse a 3 anche se gira a 4, poi se insisto è come se si sbloccasse, finchè non ricapita dopo poco...
Mi viene il dubbio di qualche massa, bobina, unità accensione... Non ho proprio idea di cosa provare se non andare a casaccio...
A qualcuno non è che è successo qualcosa di simile?
Grazie, un saluto

A questo punto prova la sostituzione anche della bobina: in un motore così semplice come il Dg la parte elettrica è praticamente terminata.
Pompa benzina?

Torno ora da una full-immersion nei forum tedeschi, tutti hanno provato la bobina ed il 50% ha risolto, pare che seppur arrivi corrente, questa possa essere potente o scarsa, dando problemi... Dovrei avere una bobina in box e proverò a metterla su per vedere cosa succede. Spero sia quella perchè le masse sono pi rognose da individuare, a meno di cominciare ad aggiungere trecce di rame un po' ovunque e sperare di imbroccare il ponte interrotto...
Per la pompa benzina direi di no perchè me lo fa andando a gas o benzina indistintamente. A benzina ho un altro problema, che a caldo il minimo va su e giù di giri oscillando vistosamente e mi si spegne, un po' l'effetto che si avrebbe con un regolatore di minimo andato alle cozze se non fosse che sul carburatore non vedo come ci possa essere un aggeggio del genere. In quel caso cercherò di capire dove sta il getto del minimo per pulirlo, magari è bloccato, oppure proverò a cambiare la pompa meccanica, andando sempre a gas (a metano parte senza problemi anche a -15°C) il carburatore e la pompa ne soffriranno non poco...
Grazie del consiglio

Che delusione, oggi dopo una rapida incursione nel box (per fortuna mi ricordavo vagamente dove fossero le parti elettriche di ricambio), e quindi dopo aver spostato vespa, moto, 500, motorino, gazebo ecc. ecc., sono uscito vincitore con modulo centralina (un componente nero posizionato su un dissipatore in alluminio, uno spinterogeno e la bobina. Ho lavato tutto per benino in benzina per levare la croppa trentennale e dopo pranzo ho tentato il trapianto delle parti per capire da cosa dipende lo spernacchiamento che mi fa di tanto in tanto soprattutto a caldo.
Mi sono subito bloccato perchè la bobina ha l'alloggiamento per il cavo senza pernetto, e di tutti i cavi che ho non ne ho trovato uno compatibile.
Non mi sono fatto prendere dallo sconforto e sono andato avanti nel valutare enventuali altre cause.
Ho aperto la calotta e pulito e soffiato lo spinterogeno, aggiunto una treccia di rame fra motore e telaio, ripristinato un filo a massa sul carter che era mezzo marcio, nastrato qualche giunzione...
Ho provato a succhiare dal tubo dell'anticipo dello spinterogeno e ho scoperto che a membrana è rotta, mentre su quello di ricambio succhiando si muove un braccetto che ruota il piattello.
Mi chiedevo se l'assenza di aggiustamento ad alti giri possa avere effetti casuali sul funzionamento del motore.
Se decidessi di fare il cambio spinterogeno al volo senza regolare l'anticipo basterebbe segnarmi la posizione di smontaggio o è meglio farmelo fare da un elettrauto? Avendo il metano tra l'altro ho il motore un po' anticipato (a benzina s schiaccio a bassi giri detona leggermente), e non so di quanto è consigliabile anticipare....
Se già questo potesse essere correlato al problema, che naturalmente mi si è riproposto invariato anche dopo quanto fatto, potrei procedere a riguardo, è che non vorrei che la membrana dello spinterogeno fosse già rotta da quando lo ho preso e magari a metano va meglio così.
Un altro grosso dilemma è capire cosa fa la centralina, che per quanto semplice ha molti connettori, tra cui uno che arriva da un sensore di temperatura su un tubo del liquido refrigerante. Se ad esempio uno di questi sensori a caldo si aprono, magari l'effetto potrebbe essere un comportamento anomalo dell'accensione...
Il T3 è già troppo elettronico per i iei gusti, a partire da quel cavolo di pierburg che h anch'esso un connetore e dal connettore sul collettore di aspirazione.
Qualcuno sa dove reperire lo schema logico ed elettrico dell'impianto accensione per il DG? Magari studiandolo potrei tentare qualcosa di più mirato.
Attualmente a freddo sembra girare bene, quando va in temperatura a bassi regimi tartaglia come se andasse a 3 (ma al minimo gira regolare a 4), e se insisto si sblocca per poi tornare ad andare benino (comunque la velocità massima e le prestazioni non mi sembrano al top, ma almeno gira più fluido).
Se recupero un cavo adatto provo la bobina ma per come si presenta il problema credo la bobina non possa essere l'incriminata...
Grazie sin da ora a chi proporrà ipotesi, non vorrei finire col cambiare tutto e ritrovarmi ancora con lo stesso problema perché ho trascurato qualcosa...
Un saluto

Ah, ancora una cosa, ho trovato qualche venditore che ha disponibili come ricambio i sistemi a membrana per lo spinterogeno, ma si riesce a cambiare il pezzo senza aprire completamente lo spinterogeno? Oggi ho provato ad ispezionare lo spinterogeno di riserva e non ho capito come si smonta, esce tutto l'albero da sopra levando lo spinotto sotto o in teoria levando il seeger sopra si sfila il disco e si riesce a vedere il meccanismo dell'anticipo sotto? In realtà guardandolo, non avrei mai detto che il sistema a membrana fosse smontabile, mi sembrava saldato più che avvitato...
Se riuscissi a cambiare la valvola a depressione senza tirar giù lo spinterogeno sarebbe il massimo, così non perdo la regolazione dell'anticipo e vedo l'effetto sul problema senza introdurre altre variabili.
Ora mi taccio...
Un saluto

Io mi sono costruito un riferimento da montare sul blocco motore così da poter riposizionare corretamente lo spinterogeno nel caso debba rimuoverlo. Una tacca sullo stesso mi fornisce la posizione corretta.
Se riesci a creare qualcosa del genere, conviene montare il pezzo di ricambio rispettando il più possibile la posizione dell'originale e verificare che almeno il problema venga a cessare, poi si ragiona sull'anticipo.
Dato che non possiedo un pezzo di ricambio, lo spinterogeno con membrana non mi sono mai azzardato a smembrarlo ma dai disegni temo vada rimossa tutta la parte superiore con ausilio anche di estrattore apposito. Se invece vuoi rimuovere tutto l'albero fai parecchia attenzione al distanziale in plastica nera (o gomma indurita) che trovi nella parte inferiore, con un niente ti resta in mano.
Se interessa ho pistola stroboscopica per verificare anticipo ed eventualmente ripristinarlo.

Caravelle, Paolo
ieri sera mi è tornato in mente QUESTO .
Non sono in grado di stabilire se risolutivo, spero comunque possa esser d'aiuto.

Oilà Leon!
Niente da fare, quell'aggeggio non è presente nel vano motore del Dg.
Solo motori ad iniezione.
Ciao!

Ragazzi, col freddo e l'ora tarda non ho fatto il giro di prova, ma....
Il cavo della bobina preso dal donatore aveva una resistenza sbagliata, 5kOhm al posto di 2, quelli candele sono da 5 e spero che rispetto agli originali da 4 non facciano troppo effetto, ma a questo punto compro un kit (di quali fidarsi, su internet ci sono anche a 27 euro) e sostituisco con cavi a resistenza esatta. Ieri in un forum avevo appunto letto di un tedesco che era impazzito e avendo da poco cambiato i cavi li aveva dati per scontato, ha cambiato tutto ed alla fine aveva il cavo bobina a 8kOhm. Mi è venuto in mente perchè a caldo il problema peggiora e la resistenza dovrebbe aumentare col calore in generale...
Comunque ho studiato lo spinterogeno donatore e dopo aver tentato lo smontaggio ho scoperto che la valvolina è tenuta dalle due viti e basta, dentro allo spinterogeno c'è un pernetto dove si va ad infilare senza fissaggio. Ho preso la valvolina e messa sullo spinterogeno attualmente installato, anche perchè il donatore ha un filo del sensore Hall che è spelacchiato e non mi convince.
Ho anche ripassato tutti i tubi del vuoto, sostituendo il tubo telato che avevo messo con un tubo speciale in gomma proprio per i circuiti del vuoto.
Ora mi resta la prova, domani mattina sarà il momento della verità.
A dire il vero ho visto che nello spinterogeno gira dello sporchino e vorrei pulirlo senza tirarlo giù, pensavo di spennellarlo con benzina e poi soffiarlo bene con l'aria compressa, perchè l'unto è ben incollato (tra l'altro avevo buttato svitol che credo abbia fatto ancora più un pastone...)
Domani vi aggiorno sperando di aver risolto. Step 2 sarà sostituire anche i cavi candele...
Non avevo mai sentito che i cavi devono avere una resistenza calibrata, nella mia ignoranza erano tutti uguali...
Un saluto e grazie!! Incrocio le dita

Aggiornamento: ho ottenuto qualche miglioramento ma di base il problema permane, molto meno frequente e solo a caldo, per meno tempo, il motore però non mi pare dare il suo massimo e oggi ho notato una cosa che mi sembra strana, quando il problema si presenta mi pare che il sensore di temperatura segni una temperatura più bassa e ogni tanto si accende fievole e lampeggiante la spia olio, cosa che mi succedeva dopo aver preso delle pozze prima di cambiare il cablaggio al sensore (aveva una giunzione esposta all'acqua).
Ora mi chiedo, cosa potrebbe causare questi effetti cocncomitanti? A parte cambiare i cavi candele con quelli a 4 kOhm non saprei, ho anche messo una treccia di massa.
Non ho ancora capito come agisce il sensore di temperatura sul tubo del liquido refrigerante, che va in centralina, modifica l'anticipo a freddo? Non so se provare a cambiarlo, ma così senza informazioni non mi fido a toccare oltre. Avendo lo schema logico ed elettrico magari qualcosa di più si riesce a fare.
Altra domanda per i più esperti, potrebbe essere un problema che deriva da qualcosa legato all'impianto davanti nel cruscotto, masse, fusibiliera connessioni a telaio ecc.?
Se qualcuno sa dove trovare cavi candele di qualità a poco prezzo gliene sono grato, quelli che tratta Diemme Ricambi come sono?
Un saluto

Io non ci capisco nulla e non ti so aiutare... ma da fruitore di DG ti sono vicino!

Guarda, che io sappia (e ricordi) l'unica centralina dentro al vano motore Dg dovrebbe il modulo di accensione Tsz-h (accensione transistorizzata) che comanda la bobina.
Quindi partendo da questo presupposto, non dovrebbe ricevere alcun segnale sulla temperatura acqua.
L'anticipo è regolato dal polmone in funzione della massa d'aria in passaggio dal corpo farfallato (e visto che lo hai sostituito consiglio verifica dell'anticipo).
E se fosse causa proprio il sensore di Hall? Non te la senti di sostituire in toto il distributore (spinterogeno) con quello di scorta e verificarne gli effetti? Anche se ha un cavo spelacchiato potrebbe essere la cartina di tornasole del guaio.
In effetti le luci termolanti e lancette pellegrine farebbero pensare alla massa (che però hai già verificato) o a connessioni sul cruscotto farlocche (tipo la spina che porta agli strumenti i vari segnali).

Diemme tratta Beru/Bosch e marchi di qualità similare, in funzione di quello che trova disponibile (o su richiesta).
Qui comunque trovi una carrellata di possibilità.

Controlla bene i positivi, sopratutto quello della bobina, assicurati che non abbia spellature che possano in qualche modo dare una massa che non ti "aiuta" anzi...

Allora, nuova lavorata a 3 °C... Al buio, ma questo è quel che passa il convento...
Con un solvente per contatti in bomboletta, un pennello ed il compressore ho pulito il sensore Hall, il magnete e il disco di metallo dello spinterogeno, che erano incrostati di una patina che credo di aver creato io quando pensando di fare buona cosa qualche giorno fa ho spruzzato svitol. Ora è tutto pulito e lucido, anche l'attuatore dell'anticipo lavora con il minimo sforzo.
Ho misurato i cavi candele e sono 5 kOhm, la cosa incedibile è che volendo rimettere per prova i vecchi cavi, ho rilevato che 2 non danno continuità al tester da tanta ruggine che c'è e due sono 7 kOhm, e li ho avuti su fino a due settimane fa quando non avevo ancora il problema... Quindi la resistenza dei cavi torna in secondo piano...
Ho ripassato le margherite delle masse anteriori, perchè la massa aggiunta era nel vano motore e quindi indipendente dalle masse del cruscotto... Spero di essermi tolto il problema spie ballerine.
Ho fatto un giro veloce per provarlo e devo dire che se rimane così ho risolto, devo aspettare però domani per avere la sicurezza, dopo un'ora di coda in tangenziale...
Se dovesse andar bene era la crosta nello spinterogeno... Altrimenti comincio a disperarmi...
@Paolinox: proprio sul modulo dell'accensione il connettore ha molti contatti di cui solo 3 arrivano dallo spinterogeno, ecco perchè guardando mi è venuto il dubbio che ci finisca dentro il cavo del sensore temperatura acqua. Se ho tempo nel WE batto i contatti per capire cosa effettivamente entra ed esce dal modulo.
Il carburatore è veramente complesso, ha 3 attutori, connesioni elettriche, incredibile quanta tecnologia già ad inizio anni Ottanta, certo che se va ko della componentistica ci vuole un carburatorista esperto per revisionarlo...
Vi aggiorno domani
Un saluto

Complimenti per dedizione ed impegno!
Attendiamo sviluppi (e soluzione).