Telecamera per retromarcia

wesfucka! ha scritto: la telecamera dietro???? ma non facciamolo diventare un mansardato!!!!!!!!!!!! ci volete anche la TV con parabola?

Ok, nessun consiglio da westfucka.. Altri?

Non ho capito una cosa: dove la fissi la telecamera? Al tetto, al portellone, al paraurti...

E quanto è spesso il cavo che deve arrivare davanti?

Perchè la mia idea è questa, puoi vedere se tra il vano motore e l'abitacolo c'è un buco o una fessura sfruttabile, a quel punto passi dentro i mobili, poi metti il filo sotto la moquette dell'abitacolo e arrivi al cruscotto. Chiaramente più la sezione del cavo è grande e più è complicato.

mah, io pensavo di incassarla nel paraurti..mi sembra la soluzione meno invasiva..
Sul tetto non mi piace per niente.
Il cavetto è quello coassiale utilizzato normalmente per la tv satelitare (è quello che ha meno perdite mi dicono).

io i primi tempi che lo guidavo come sensore di parcheggio usavo il paraurti posteriore..quando sentivo tump!ok ci siamo!!!

Spazza84 ha scritto: mah, io pensavo di incassarla nel paraurti..mi sembra la soluzione meno invasiva..
Sul tetto non mi piace per niente.
Il cavetto è quello coassiale utilizzato normalmente per la tv satelitare (è quello che ha meno perdite mi dicono).

Eh, allora prova a vedere fra il vano motore e l'abitacolo se c'è una qualche fessura utilizzabile, così tiri il cavo fino al cruscotto.

bravo "oswald"!!
concordo che la mia soluzione ideale per il nostro tipo di veicoli durante la manovra è sentire il tock finale e dire, oh ci sono!!
scusate, ma i vostri mezzi hanno gli specchietti esterni? sono come avere due display (persinio leggermente ingranditi per essere curvi) di dimensioni superiori, forniti di serie che fanno parte dell'originalità e dell'epoca.
ci credete che mi sento più impacciato a posteggiare la smart che il joker?
è troppo facile, hai un posto guida alto dalla quale domini bene la situazione, due specchietti che ti permettono d controllare ogni manovra, la forma del veicolo "squadrata" semplice per essere valutata.
io ho avuto la fortuna di imparare a guidare già da ragazzo a 15-16 anni spostando il pulmino di mio papà (anche di nascosto) nel cortile dove era rimessato; era un fiat 238 promiscuo del 74, ha ingombri simili al trasporter, uno sterzo pesantissimo per il motore sotto i sedili anteriori, due specchietti rotondi di diametro 10-12 cm e questo oggi sicuramente mi aiuta ad usare il joker con la stessa disinvoltura di camminare o andare in bicicletta.
non penso di essere un genio, ho imparato quasi tutto da solo e tante volte vedendo gli altri come facevano. il joker non è difficile da manovrare, bisogna con calma, pazienza e voglia farlo tante e tante volte acquistando poco per volta padronanza dell'uso del mezzo.
Il fascino di utilizzare ormai mezzi definiti d'epoca cxome i nostri è anche quello di capire il senso di come in quell'epoca si utilizzavano, forse non tutti ricordano di aver visto autisti alla guida abbassare il finestrino, mettere la testa fuori dal finestrino per seguuire la manovra, oppure più semplicemente aprire la porta, girarsi indietro.
si anche mia mamma non ha mai guidato il pulmino di papà, però durante viaggi il mio joker è stato guidato oltre da me solo da amiche e ci tenevano un sacco a farlo