riscaldamento

Ancora ciao.
Ci stavo pensando...secondo me c'è un piccolo problema.
L'impianto di riscaldamento supplementare prende acqua spillata dal motore ma, credo, senza alcuna pompa dedicata. Acqua spinta dalla pompa del motore che la fa circolare anche nel radiatorino nella panca.
Il punto è questo. Se invece di un circuito breve e dai tubi abbastanza generosi come quello originale passi ad un circuito invece molto lungo (ad occhio e croce ci vorranno almeno 3-4 metri di tubi) e di sezione più ristretta per stare nelle "valli" del pavimento, temo che la semplice prevalenza della pompa acqua del motore non ce la faccia a far circolare anche l'acqua in questo impianto.
Tu che dici?
:

salve leggendo del idea della serpentina sotto al pavimento , ho provato ad immaginarmi la cosa in funzione in un clima come il nostro . personalmente e senza voler togliere niente a nessuno non credo renda molto . il tubicino di acqua calda irradia in tutte le direzioni e non solo in alto , quindi si può presupporre che più del 50% del calore vada perso, in marcia poi l' aria gelida che corre sotto al mezzo annullerebbe del tutto l'effetto riscaldante sul fondo . nel riscaldamento a pavimento , (un tempo molto usato da queste parti) , oggi non più tanto , visto l'effetto sulla salute di chi ci vive a contatto (insorgenza di vene varicose ed altro) i tubi riscaldanti vengono poggiati sopra un piano isolato in precedenza , proprio per ridurre al minimo la perdita verso il basso . sopra ai tubi poi ci devi mettere un pavimento in piastrelle .
legno , sughero ed alrti materiali sani non vanno bene perché troppo isolanti.
ritornando al furgone credo che si dovrebbe quindi procedere in maniera simile per avere una purche minima resa. i tubi dovrebbero essere quindi a contatto con la lamiera del fondo , ricoperti da materiale isolante e una seconda lamiera di copertura . all interno via i tappeti e la moquette che son degli ottimi isolanti , mantenendo la lamiera nuda .inoltre essendo il diametro dei tubicini molto piccolo cè a parer mio il concreto rischio che a temperature basse si potrebbero congelare e crepare con una consequente perdita dell intero liquido refrigerante .
penso che più che altro il sistema possa funzionare come secondo radiatore

Ciao belli, innanzitutto ricambio gli auguri. Armin, " e senza voler togliere niente a nessuno " non e che qui nessuno voglia meriti, anzi... per me sono tutte idee e critiche costruttive che ci scambiamo tra appassionati per apportare migliorie ai nostri amati mezzi, per questo motivo ho voluto sentire voi amici del forum per avere altri pareri e punti di vista che, preso dall'entusiasmo, magari non avevo ancora considerato (piu cervelli, pensano meglio di uno solo, specialmente se vecchio come il mio... ). Le vostre perplessita sono da considerare preziose. Olandese, i pannelli fotovoltaici fungono anche in assenza di sole no? basta la luce del giorno a caricare la batteria (magari dedicata solo al riscaldamento) e per questo motivo pensavo al sistema ibrido, accoppiando un cavo riscaldante alla serpentina di liquido di reffreddamento sull'impianto esistente. Essendo un circuito chiuso, senza pendenze, la pompa originale dovrebbe bastare, non serve piu potenza, si tratta solo di ricircolo no? Il problema grosso e quello della dispersione sollevato dal buon Armin, non avevo considerato le Vostre temperature o magari un parcheggio pieno di neve che raffredderebbe il fondo del T3 rendendo quasi nulla l'azione del cavo riscaldante A meno che non si chiuda tutto tipo sandwich tra due pannelli, con una ventola che soffi all'interno e delle bocchette sulla parte superiore del "sandwich" per l'uscita dell'aria calda... mah vedremo...

Ciao Maurizio.
Certo, i pannelli convertono la luce in tensione in uscita ma minore è la luce disponibile (giornata invernale rispetto ad una giornata estiva, piovosa rispetto ad una assolata) e minore è la resa del pannello. I watt promessi nelle schede tecniche sono massimi e teorici. E, ovviamente, il riscaldamento lo usi in inverno e non d'estate.
Per quanto riguarda la pompa, credo che seppure in piano (o quasi, perché, credo, che ingresso ed uscita siano un poco più in alto rispetto al pavimento) debba comunque far circolare l'acqua in un tubo bello lungo e la lunghezza fa resistenza. Oltretutto, per farlo stare nelle "valli" del pavimento dovresti usare un tubo un poco piccolo. E più il tubo è piccolo e più fa resistenza a far scorrere i fluidi all'interno.
Comunque, pensavo, perché non usare un'altra pompa 12V come quella ausiliaria del TD? essa prende acqua dall'uscita dal motore prevista per il riscaldamento ausiliario, la spinge nella tubazione e la rimanda in circolo. Oltretutto, è già garantita per la lunga distanza e per la T° dell'acqua bollente. Comando elettrico in plancia che fa da comando del riscaldamento a pavimento. :applausi:
Come diceva Armin, bisogna isolare per non disperdere per cui, sotto al tubo riscaldante, un bell'isolante riflettente e sopra il tubo un materiale che lasci passare il calore.
Ma ricordiamo pure che siamo a oltre 80°C di T quindi molto molto più del riscaldamento degli appartamenti (30 o 40°C).
Comunque, la tua idea mi piace molto. La trovo interessante e promettente

Si, al momento sono tutte idee appena abbozzate, ripeto, non appena avro il furgone qui a casa iniziero a mettermi alla ricerca di materiali e a fare le prove... non appena tirero fuori un qualcosa che funziona vi rendero partecipi... qualsiasi cosa si puo sempre migliorare con le critiche altrui. Intanto, hai visto quell'accrocchio elettrico nel mio ultimo link? 400W sono di tutto rispetto.

Mauriziolot ha scritto: Si, al momento sono tutte idee appena abbozzate, ripeto, non appena avro il furgone qui a casa iniziero a mettermi alla ricerca di materiali e a fare le prove... non appena tirero fuori un qualcosa che funziona vi rendero partecipi... qualsiasi cosa si puo sempre migliorare con le critiche altrui. Intanto, hai visto quell'accrocchio elettrico nel mio ultimo link? 400W sono di tutto rispetto.

Ciao Maurizio.
Sempre critiche bonarie e costruttive.
Mah, l'accrocchio mi sembra un accrocchio. Lo userei, eventualmente come emergenza. Non ci farei affidamento come riscaldamento primario. Considera anche che l'Eber di serie eroga 2000W (se non vado errato ).

ho provato a fare una prova , poi vi saprò dire sé serve a qualcosa.

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soffiare, soffia , con la ventola in posizione 2 o 3 arriva un bel po' di aria calda nel retrobottega

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E bravo Armin!!!
ti sei fatto l'aspirapolvere centralizzato per avere sempre gli interni impeccabili eh?
ma usare l'eber anche in viaggio noo?
o è un sistema per chi l'eber non ce l'ha?
o magari è per risparmiare il gasolio?

locusta ha scritto: E bravo Armin!!!
ti sei fatto l'aspirapolvere centralizzato per avere sempre gli interni impeccabili eh?

Ahahahaha

non ho il riscaldamento sottopanca (per fortuna) e il riscaldamento autonomo mi si spegne spesso in viaggio , forse dovrei allungare un pelo la marmitina .comunque a parte sembrar ridicolo ho avuto modo di testare in sti giorni che rende abbastanza e le lamentele dal retro sono calate

utile anche per scaldare gli scarponi da sci o come phon alla 3a velocita della ventola

:applausi: :applausi: :applausi:
bella storia....